La nostra Intervista a Danielle Savre e Stefania Spampinato durante la CONfront The Fire

Durante la convention CONfront The Fire organizzata dalla Night Sky Events abbiamo incontrato di nuovo Danielle Savre e Stefania Spampinato, ecco quello che ci hanno rivelato

In occasione della prima edizione diCONfront The Fire, la convention italiana dedicata alla serie televisiva sui vigili del fuoco di Seattle Station 19, spin-off dell’iconica e longeva Grey’s Anatomy, organizzata anche questa volta, dalle persone meravigliose della Night Sky Events.

L’organizzazione italiana no profit è infatti conosciuta per le sue tre edizioni dedicate alla serie televisiva distopica The 100, per le due convention dedicate alla serie Wynonna Earp, e una multifandom.

Durante il loro Meet and Greet, dove abbiamo avuto la possibilità di partecipare grazie alla gentilezza e professionalità delle organizzatrici della Night Sky Events siamo riusciti di nuovo a porre un paio di domande a Danielle Savre e a Stefania Spampinato, le attrici che nella serie televisiva Station 19 interpretano la vigilessa del fuoco Maya Bishop e la dottoressa Carina De Luca, ovvero le Marina. Ecco quello che ci hanno rivelato…

Stefania Spampinato

La nostra Intervista a Danielle Savre e Stefania Spampinato durante la CONfront The Fire
La nostra Intervista a Danielle Savre e Stefania Spampinato durante la CONfront The Fire

In questa stagione il tuo personaggio ha deciso di mettere se stessa al primo posto, cosa puoi dirci di questo percorso

Penso che sia il punto di ogni donna. A noi donne viene insegnato di mettere sempre gli altri prima e noi sempre al secondo posto, tra l’altro è anche quello di cui parla il mio cortometraggio, quindi fanculo. Anche perchè quando riesci a mettere te stesso al primo posto, riesci anche ad avere più energia da dare alle altre persone, e quando riesci a dare di più. Divieni anche più onesto, dai agli altri perchè vuoi farlo non perchè qualcuno dice che dovresti.

Noi donne viviamo con questo senso di colpa che va avanti da secoli, di essere sempre quelle che si occupano degli altri quindi ad un certo punto bisogna fermarsi e pensare sai che c’è? ti amo ma devo riuscire ad amarmi di più per riuscire ad amarti meglio”.

Pensi che nella prossima stagione di Station 19 verrà mostrato tutto il processo di fecondazione in Vitro? Credo che sia molto importante che venga mostrato quando sia difficile e far capire al pubblico che non basta prendere due ormoni e sei rimasta incinta subito, perchè la vita vera non è così…

E’ sicuramente importante. In realtà non so come sarà c’è una cosa strana in cui Gray’s Anatomy e Station 19 sono sulla stessa linea temporale quindi mi sento come c’è una certa cronologia da rispettare e.. non lo so, non sono sicura di cosa decideranno di fare, cosa succederà nella nuova stagione. Penso che dovremo aspettare di incontrare gli sceneggiatori per scoprire come evolverà la storia. Vorrei che succedesse è un grande spunto”.

Alla fine di questa stagione abbiamo visto però Carina dire a Maya che voleva contattare un paio di dottori che si occupano della fecondazione in vitro…

E ma gli autori potrebbero cambiare idea in ogni momento, sai quante volte ti viene detto questo è quello che succederà in questa stagione e tu sei contento e pensi sia fantastico e poi cambiano idea. Però questa è una grande storia e penso sia importante raccontarlo, anche perchè in molti paesi compreso l’Italia, la fecondazione in vitro per una coppia omosessuale è illegale”.

Danielle Savre

La nostra Intervista a Danielle Savre e Stefania Spampinato durante la CONfront The Fire
La nostra Intervista a Danielle Savre e Stefania Spampinato durante la CONfront The Fire

L’anno scorso, mi hai detto che Maya aveva bisogno di andare da un terapista.

L’ho detto davvero?”

Sì ho il video che lo prova e te lo farò vedere più tardi… In questa stagione Maya ha visto un terapista, cosa puoi dirci del viaggio del tuo personaggio in Station 19 6?

Ho adorato il percorso di Maya in questa stagione, è bellissimo vedere come si trovasse in un momento molto buio, facendo alcune cose che io stessa ho avuto difficoltà a digerire. E’ stato difficile girare la scena, quella dove consegno la bottiglia di alcool a Beckett, sì quella è stata la scena più difficile per me. Ed è stata girata dopo quello che è successo.

Avevamo girato tutto l’episodio, anzi avevamo già girato due episodi dopo quell’episodio e gli autori vennero da me e mi dissero che avevano bisogno che Maya scendesse ancora più in basso, peggio di tutto quello che aveva già fatto prima, ed io pensavo dentro di me state scherzando? Ma poi ti rendi conto che fa parte del tuo lavoro, dare vita alle parole degli sceneggiatori, e sono contenta di aver girato quella scena, e non so se sarò mai in grado di perdonare Maya per aver fatto una cosa del genere, quando ha girato la scena con Ben e gli dice che lei è un mostro, mi piacerebbe che quel concetto di come si è sentita in quel momento, venisse esplorato in futuro.

Non riesco a credere che lei pensa davvero di non centrare nulla con la morte di quel vigile del fuoco mentre il nostro il capitano era ubriaco e Maya gli ha dato una bottiglia, anche se lui avrebbe potuto bere comunque sul posto di lavoro anche se Maya non avesse fatto nulla, ma comunque è stato un momento molto difficile”.

La nostra Intervista a Danielle Savre e Stefania Spampinato durante la CONfront The Fire
La nostra Intervista a Danielle Savre e Stefania Spampinato durante la CONfront The Fire

Complessivamente

Vedere il percorso di Maya è stato bellissimo, delle vere e proprie montagne russe emozionali. E’ stato interessante vedere il lavoro degli autori sul mio personaggio, di quanta strada le hanno fatto percorrere dalla scena dell’ospedale, ero così emozionata di girare la scena dell’ospedale…

Quella scena era così giusta, e sì anche se il mio personaggio ne stava passando tante, è stato fantastico vedere quel momento. Di solito gli attori in televisione non ti mostrano queste cose, di solito la televisione è procedurale, in ogni episodio vedi un crimine e scopri chi lo ha commesso e finisce lì, si passa al prossimo caso.

Il bello di Station 19 è che guardando i personaggi, impari a conoscere davvero tutto di loro. Quindi sì mi sono divertita molto con Maya in questa stagione e so che in alcuni momenti è stato difficile da guardare ma il l’unica volta che ho avuto difficoltà è stata la scena con Beckett.

Non solo, questa volta, sempre grazie alla gentilezza e professionalità delle organizzatrici della Night Sky Events siamo riusciti ad assistere anche ad uno speciale Meet & Greet di coppia, andate a pagina due per scoprire cosa è successo…

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